venerdì 3 febbraio 2012

Metabolismi: abitare lo spazio pubblico del capannone


Festival delle Città Impresa_IV Edizione
II Workshop di progettazione












VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO
Il progetto assume pragmaticamente la previsione di riutilizzare la volumetria del capannone esistente come occasione per ripensare le relazioni tra residenza e spazio pubblico.
Le nuove abitazioni occupano gli spazi liberi dentro il lotto (i piazzali di pertinenza) sviluppandosi sui bordi delle strade perimetrali. Sottraendo le partizioni secondarie (pareti e manto di copertura) vengono riportate alla luce le ossature del capannone che diventano supporto per configurazioni variabili di spazi ad uso pubblico. La rimozione di buona parte della pavimentazione industriale permette di riconquistare suolo vegetale per giardini, orti e serre. Una croce di strade connette lo spazio pubblico interno sia con il sistema delle piazze compreso tra le due chiese e il municipio che con un corso d’acqua a nord.
Gli alloggi offrono soluzioni abitative variegate che vanno dal co-housing alla casa monofamiliare con tetto-giardino.
Una nuova forma di densità si compone con una re-interpretazione dell’autonomia e della privacy attraverso un sistema di patii e tetti giardino.
Il progetto, configurando un isolato anomalo che si struttura attorno ad un vuoto attrezzato aperto alla città esistente, suggerisce un possibile processo di metabolizzazione dei capannoni abbandonati attraverso operazioni semplici di smontaggio/innesto e l’offerta di nuovi modi di abitare come motore economico delle trasformazioni.


Tutor
Marco Navarra_NOWA
Partecipanti
Raffaello Buccheri
Alessandro Danese
Stefano Privitera
Paola Silvestrini
Andrea Vivera


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